Quest’anno si è presentata un’opportunità speciale: navigare Ucci per il Rally dell’Adriatico, ovviamente ho accettato pur con tutti i dubbi del caso. Con lui avevo già fatto test ed altre esperienze in auto ma mai un vero rally, considerando che non avevo mai navigato in un rally se non al Ciocchetto, l’impegno era tosto.
Alla fine siamo arrivati terzi assoluti, nonostante qualche disavventura. Stare accanto ad un grande pilota è sempre un piacere, avevo già navigato campioni italiani e del mondo nel Cross Country ma Ucci nelle speciali su terra è un’altra cosa. La capacità di gestione dell’auto è incredibile, sa sempre dove passare e come fare, bellissimo.
Dopo l’Adriatico abbiamo continuato al San Marino, purtroppo qui ho “pagato” l”ingenuità ma nonostante la penalizzazione di 10 secondi siamo arrivati di nuovo terzi assoluti. Paolo si è dimostrato un super campione anche qui.
Arriva il Nido dell’Aquila, dove in parte avevo corso circa 15 anni fa con il Cross Country, il passo che prendiamo è buono ed arriviamo a batterci con il primo in classifica, ci abbiamo provato fino alla fine ma sull’ultima prova non siamo riusciti a recuperare quindi secondi assoluti.
Ora manca il Tuscan Rewind, vedremo…